Nella società moderna trovare il tempo per mettersi ai fornelli è sempre più difficile. I centri commerciali propongono sempre più cibi pre-confezionati e pronti da consumare. I fast-food iniziano a dilagare anche da noi, non solo in America. La tendenza a utilizzare cibi già pronti non è tipica solo dei più giovani, ma anche degli adulti e degli anziani, sia che lavorino fuori casa o no.
Queste abitudini ci stanno allontanando sempre di più dal cibo salutare che fino a qualche decennio fa si preparava in casa: a partire dal pane, ai dolci, alle zuppe di legumi e cereali, ecc.
I cibi pre-cotti/confezionati non fanno parte della nostra alimentazione, né il nostro corpo ne ha necessità, però i messaggi pubblicitari hanno proprio questo scopo, di creare la necessità o il desiderio dove non esiste l'utilità.
E' un percorso difficile e lungo, ma l'obiettivo principale del percorso di Diet Coaching è proprio quello di ridefinire le priorità, organizzando il tempo in modo da avere più tempo da dedicare alla cucina. Questo non significa diventare uno chef, ma utilizzare qualche accorgimento pratico per poter preparare i pasti in modo sano e naturale, riscoprire degli alimenti che normalmente non si è abituati ad utilizzare, riprendere le ricette di base, tipiche della tradizione contadina, saper scegliere il cibo in base alla provenienza e al tipo di coltivazione. Riscoprire quindi una cucina naturale che si rivelerà anche rapida e veloce all'occorrenza.